In un momento di grave crisi è bene monitorare la gestione del proprio patrimonio attraverso una consulenza finanziaria indipendente.
Il tuo capitale
Avere un consulente finanziario personale e indipendente significa avere una persona di fiducia a fianco delle proprie risorse monetarie. Come orientarsi nel mercato degli investimenti, senza rischiare di subire delle perdite? Il compito di una buona consulenza finanziaria indipendente è duplice:
- da una parte vi è la tutela del proprio patrimonio: è il momento buono per investire?
- dall’altra vi è la scelta del pacchetto fra le proposte del mercato.
I prodotti bancari
Capire su quali fondi investire è fondamentale per non rischiare di trovare le proprie finanze mal investite.
Alla meno peggio, molti prodotti bancari non fanno che tenere i nostri soldi fermi su un conto. Questo significa, sì, avere la certezza che non vi saranno perdite, ma anche non generare guadagni.
Movimentare il denaro
Attraverso fondi e titoli il denaro viene movimentato per rendere delle cedole e delle entrate sicure. Un buon consulente finanziario è esperto in questo. Sa cioè capire quali fondi siano migliori per il proprio cliente o la propria cliente.
Da diversi anni la figura indipendente del consulente si affianca alle famiglie dei piccoli e grandi risparmiatori sapendo che in fondo, è sempre una questione di visione. Investire significa anche non rischiare, calcolare nel tempo quanto può essere la rendita, accordarsi per una buona scelta.
Le eredità, gli investimenti
Investire il proprio stipendio o una piccola eredità in fondi, significa sostanzialmente far fruttare il proprio lavoro o quello dei propri genitori. È una garanzia di allungamento dei benefit economici. E questo, il nostro “amico” consulente lo sa bene. Un buon percorso di investimenti frutta e permette di pianificare vacanze, l’acquisto della nostra prima casa. Per questo motivo occorre avere una buona consulenza finanziaria indipendente.