Tutti abbiamo sentito almeno una volta la parola narcolessia, eppure questa patologia è ancora molto poco conosciuta. La narcolessia è un disturbo del sonno che può essere un vero e proprio un ostacolo nella vita quotidiana. Spesso si associa questa malattia ad un sonno eccessivo, ma è più complesso di così.
La narcolessia è una patologia neurologica. Viene diagnosticata difficilmente, nonostante si pensi che ne soffrano almeno 25.000 persone solo in Italia. Chi viene colpito da questo disturbo si porta a dover affrontare degli episodi che sono davvero debilitanti. Conoscerla è importante, perché aiuta anche i malati a capire meglio la situazione che stanno vivendo. Nei prossimi paragrafi approfondiremo meglio questo argomento, anche grazie a narcolessia.blog, così da conoscere questo mostro che chiamiamo narcolessia.
Che cos’è la narcolessia
La narcolessia, come abbiamo accennato, è una patologia neurologica. Le sue cause non sono ancora ben chiare, ma recenti studi hanno evidenziato bassi livelli di ipocretina in chi ne soffre. Questo neurotrasmettitore svolge un ruolo importante nella regolazione del sonno. Un altro fattore da cui può dipendere la narcolessia invece è di origine familiare, anche se parliamo solo dell’1% dei casi. Inoltre, esistono anche narcolettici con normali livelli di ipocretina, per cui la scienza non è ancora riuscita a dare risposte certe.
La poesia porta con sé diversi sintomi. Tra questi troviamo:
- ipersonnia diurna
- allucinazioni ipnagogiche
- sonno notturno disturbato, cataplessia
- paralisi del sonno
Come scoprire di più sulla narcolessia
Non si parla abbastanza di narcolessia, e molte persone non sanno neanche di esserne affette.non capire cosa capiti al proprio corpo rende affrontare questa malattia ancora più difficile. Per questo motivo nasce narcolessia.blog. Questo progetto nasce da una donna, Sara Scimone, che si è trovata a dover affrontare convivere con la narcolessia. Chi meglio di lei può spiegare cosa significhi vivere con la narcolessia? Grazie a questo blog tutti possiamo saperne di più e i narcolettici potranno sentirsi meno soli.